"Questo Libro fu d’Andrea Palladio". il Codice Destailleur B dell’Ermitage

Il manoscritto cinquecentesco di disegni dall’antico Destailleur B – appartenuto a Pierre-François Léonard Fontaine e Charles Percier e ora conservato all’Ermitage di San Pietroburgo – comprende 130 fogli, ovvero 260 pagine, delle quali 69 bianche e 189 disegnate, per un totale di 605 soggetti, quasi tutti accompagnati da legende. Di questi, 563 raffigurano templi, sepolcri, edifici, ponti, elementi architettonici e decorativi antichi ubicati a Roma, Albano, Brindisi, Capua, Cuma, Grottaferrata, Maddaloni, Napoli, Nola, Palestrina, Pozzuoli, Teano, Terracina, Tivoli e lungo le principali vie consolari. Un gruppo di 38 soggetti è correlato al lavoro antiquario di Jacques Androuet Du Cerceau ed altri due dimostrano stringenti legami con i progetti per San Giovanni dei Fiorentini a Roma. Questi contenuti – di eccezionale rilevanza storico-architettonica e archeologica – sono stati integralmente analizzati – per la prima volta – nel volume, che comprende tre parti. 1. Tre saggi dedicati all’esame formale, dei contenuti e della storia del documento; alle sue relazioni con la Francia; al suo ruolo come fonte di conoscenza archeologica. 2. Il catalogo con schede per ogni singolo foglio complete di bibliografia specifica e dei riferimenti a disegni coevi con gli stessi soggetti. 3. Un’appendice che raccoglie l’analisi dei 12 manoscritti correlati direttamente o indirettamente al ms. Destailleur B. Completa il volume una bibliografia di oltre 600 voci.