Nel panorama italiano del pensiero giuridico e politico del Novecento, fra i tentativi di unificare Diritto, Politica ed Etica, quello di Vittorio Frosini (1922_2001) può essere considerato tino dei più originali. Filosofo e giurista formatosi alla Normale di Pisa e ad Oxford, Frosini concepì un sistema teorico che racchiude una visione «profetica», trasfigurando il razionalismo moderno in un Credo che trova la sua matrice nell’idealismo di Giovanni Gentile e nella cibernetica la sua chiave espressiva. L’ordinamento giuridico e la comunità politica, intesi alla luce della morfologia goethiana come strutture simboliche, si realizzano nella dimensione trascendentale dell’esperienza rispettivamente come «coscienza nomologica» e come «coscienza politica» per incarnarsi nella figura «mitica» dello Stato. Nel celebrare le potenzialita «demiurgiche» dell’individuo, assunto come , homo artifex, l’Autore manifesta apertamente una sorta di «naturalismo» che rimane inconsapevole, implicito o nascosto in molti altri studiosi, soprattutto di Informatica giuridica. Il presente lavoro è il primo tentativo di esposizione organica del sistema frosiniano nel suo complesso e presenta al lettore _ «filosofo», «giurista» o «informatico» che sia — un’introduzione critica al formalismo scientista e all’approccio cibernetico alle questioni giuridiche. Esso si propone infine di far emergere i pericoli della tecnocrazia confermati dalla somiglianza tra il paradigma dell’attuale Information Society e la societas in interiore homine gentiliana.

Vittorio Frosini, Genesi filosofica e struttura giuridica della Società dell'Informazione

COSTANTINI, Federico
2010-01-01

Abstract

Nel panorama italiano del pensiero giuridico e politico del Novecento, fra i tentativi di unificare Diritto, Politica ed Etica, quello di Vittorio Frosini (1922_2001) può essere considerato tino dei più originali. Filosofo e giurista formatosi alla Normale di Pisa e ad Oxford, Frosini concepì un sistema teorico che racchiude una visione «profetica», trasfigurando il razionalismo moderno in un Credo che trova la sua matrice nell’idealismo di Giovanni Gentile e nella cibernetica la sua chiave espressiva. L’ordinamento giuridico e la comunità politica, intesi alla luce della morfologia goethiana come strutture simboliche, si realizzano nella dimensione trascendentale dell’esperienza rispettivamente come «coscienza nomologica» e come «coscienza politica» per incarnarsi nella figura «mitica» dello Stato. Nel celebrare le potenzialita «demiurgiche» dell’individuo, assunto come , homo artifex, l’Autore manifesta apertamente una sorta di «naturalismo» che rimane inconsapevole, implicito o nascosto in molti altri studiosi, soprattutto di Informatica giuridica. Il presente lavoro è il primo tentativo di esposizione organica del sistema frosiniano nel suo complesso e presenta al lettore _ «filosofo», «giurista» o «informatico» che sia — un’introduzione critica al formalismo scientista e all’approccio cibernetico alle questioni giuridiche. Esso si propone infine di far emergere i pericoli della tecnocrazia confermati dalla somiglianza tra il paradigma dell’attuale Information Society e la societas in interiore homine gentiliana.
2010
9788894519495
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2010 Frosini.pdf

non disponibili

Descrizione: pdf fornito dall'editore
Tipologia: Altro materiale allegato
Licenza: Non pubblico
Dimensione 5.96 MB
Formato Adobe PDF
5.96 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/860871
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact