La sofferenza derivante dalla privazione della persona con cui si condivideva la vita e la comunanza di intenti e di progetti in una stabile relazione sentimentale e di coabitazione, ancorchè dello stesso sesso, costituisce un danno che merita il risarcimento. La sentenza annotata è criticabile per la scarsa rilevanza giuridica riconosciuta alla convivenza tra due persone dello stesso sesso

Un’apparente conquista che nasconde l’insidia di discriminazioni risarcitorie

BILOTTA, Francesco
2011-01-01

Abstract

La sofferenza derivante dalla privazione della persona con cui si condivideva la vita e la comunanza di intenti e di progetti in una stabile relazione sentimentale e di coabitazione, ancorchè dello stesso sesso, costituisce un danno che merita il risarcimento. La sentenza annotata è criticabile per la scarsa rilevanza giuridica riconosciuta alla convivenza tra due persone dello stesso sesso
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
convivenza omosex.rtf

non disponibili

Tipologia: Documento in Pre-print
Licenza: Non pubblico
Dimensione 73.19 kB
Formato RTF
73.19 kB RTF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/869191
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact