L'analisi delle accezioni dell'aggetivo 'comune' presenti nelle opere di Aristotele consentono di sostantivarlo come concetto trascendentale e metacategoriale, attribuendogli le proprietà e le qualità di un imprescindibile principio e criterio della comunicazione intersoggettiva.

Il comune come bene: una prospettiva aristotelica

ANCONA, Elvio
2014-01-01

Abstract

L'analisi delle accezioni dell'aggetivo 'comune' presenti nelle opere di Aristotele consentono di sostantivarlo come concetto trascendentale e metacategoriale, attribuendogli le proprietà e le qualità di un imprescindibile principio e criterio della comunicazione intersoggettiva.
2014
9788834319987
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
cb.pdf

solo utenti autorizzati

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Dimensione 185.47 kB
Formato Adobe PDF
185.47 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1064055
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact