E. T. Moneta, Premio Nobel per la Pace nel 1907, allo scoppio della Grande Guerra fu un fervente interventista, mazzinianamente ritenendo che l'Italia dovesse entrare nel conflitto per completare il processo risorgimentale d'unificazione nazionale "redimendo"i territori italiani dell'impero asburgico.
Un caso esemplare: i pentimenti di Ernesto Teodoro Moneta
SALIMBENI, Fulvio;
2015-01-01
Abstract
E. T. Moneta, Premio Nobel per la Pace nel 1907, allo scoppio della Grande Guerra fu un fervente interventista, mazzinianamente ritenendo che l'Italia dovesse entrare nel conflitto per completare il processo risorgimentale d'unificazione nazionale "redimendo"i territori italiani dell'impero asburgico.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pentimenti Moneta.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
123.02 kB
Formato
Adobe PDF
|
123.02 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.