Il contributo presenta una lettera inedita di Liszt alla sua migliore allieva, Sophie Menter, con tutta probabilità risalente al 16 gennaio 1881, e ricostruisce il contesto di riferimento. In essa si citano tre persone: Liberato Aureli, cameriere di Liszt, il ben noto musicografo Francesco Florimo e Maria Giuli, altra allieva di Liszt e nipote di Giovanni Pacini, sulla quale l’autore aveva pubblicato già documenti inediti
Una lettera inedita di Liszt a Sophie Menter (con un accenno a Maria Giuli)
LAMACCHIA, Saverio
2015-01-01
Abstract
Il contributo presenta una lettera inedita di Liszt alla sua migliore allieva, Sophie Menter, con tutta probabilità risalente al 16 gennaio 1881, e ricostruisce il contesto di riferimento. In essa si citano tre persone: Liberato Aureli, cameriere di Liszt, il ben noto musicografo Francesco Florimo e Maria Giuli, altra allieva di Liszt e nipote di Giovanni Pacini, sulla quale l’autore aveva pubblicato già documenti ineditiFile in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Una lettera inedita di Liszt a Sophie Menter_Quaderni_Istituto_Liszt_n_15_lamacchia.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
741.01 kB
Formato
Adobe PDF
|
741.01 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.