Il saggio vuole ridiscutere i concetti di nazione e confine nella società europea successiva alla caduta del Muro di Berlino, cercando di dimostrare come essa abbia portato a una ridefinizione nelle identità culturali dei luoghi che adesso si possono presentare stratificate attraverso il recupero memoriale. Caso particolare di studio è la riscoperta dell'eredità tedesca di alcuni territori dell'Europa orientale in margine alla questione storica della "Fuga ed espulsione" dopo la fine della della Seconda guerra mondiale, tornata attuale con il libro di Günter Grass "Il passo del gambero"
Confini invisibili. La nazione dopo la "Nazione"
COSTAGLI, SIMONE
2009-01-01
Abstract
Il saggio vuole ridiscutere i concetti di nazione e confine nella società europea successiva alla caduta del Muro di Berlino, cercando di dimostrare come essa abbia portato a una ridefinizione nelle identità culturali dei luoghi che adesso si possono presentare stratificate attraverso il recupero memoriale. Caso particolare di studio è la riscoperta dell'eredità tedesca di alcuni territori dell'Europa orientale in margine alla questione storica della "Fuga ed espulsione" dopo la fine della della Seconda guerra mondiale, tornata attuale con il libro di Günter Grass "Il passo del gambero"File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
confini.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
308.3 kB
Formato
Adobe PDF
|
308.3 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
