Non è solo la gestione caratteristica a determinare l’economicità d’impresa e dunque la sua capacità di rimunerare in modo soddisfacente coloro che fanno parte del soggetto economico: un ruolo critico è svolto anche dalla gestione patrimoniale, dalla gestione finanziaria e dalla gestione tributaria. Ciò è ancora più vero se si considera che le scelte relative a tali gestioni impattano in varia misura sulla gestione caratteristica: per esempio, la gestione finanziaria è chiamata a reperire le risorse di cui l’impresa temporaneamente non dispone per svolgere la sua attività tipica; scelte di gestione finanziaria che si rivelano errate possono quindi rendere difficile, quando non impossibile, effettuare investimenti non di rado fondamentali per sostenere la crescita e la competitività. Il forte impatto sull’economicità, oltre alle competenze tecniche di elevato profilo spesso necessarie, suggeriscono di attuare tali gestioni con particolare cura, dedicandovi risorse adeguate. Fra le diverse gestioni intercorrono numerose e importanti interrelazioni, che costituiscono altrettante manifestazioni del carattere di unitarietà delle combinazioni economiche: basti pensare a quanto le scelte di struttura finanziaria sono condizionate dalle implicazioni di carattere fiscale.
Titolo: | Le scelte di gestione patrimoniale, finanziaria e tributaria | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2005 | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11390/1103263 | |
ISBN: | 9788815106803 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |