Sebbene il Disturbo di Linguaggio sia caratterizzato prevalentemente da difficoltà linguistiche, spesso è accompagnato da deficit cognitivi di natura extraverbale, in particolare nelle Funzioni Esecutive (FE). Dopo una prima parte nella quale vengono delineati i modelli neuropsicologici di riferimento e le dinamiche di sviluppo delle FE, il volume approfondisce il tema della loro valutazione, descrivendo gli strumenti disponibili. Seguono una sezione dedicata all’intervento con il bambino, la famiglia e la scuola — con tantissime indicazioni e proposte operative — e la presentazione di casi clinici. L’opera fornisce infine materiali operativi mirati alle principali componenti delle FE: • attenzione, con schede per allenare le due sottocomponenti di attenzione selettiva e sostenuta; • memoria di lavoro, con schede sulle abilità inerenti i domini verbale e visuo-spaziale; • pianificazione, con attività per potenziare le capacità cognitive superiori; • inibizione, con proposte per esercitare la capacità di controllare una risposta abituale e prevalente in favore di una meno abituale ma necessaria.
Introduzione: le funzioni esecutive nei Disturbi (Primari) di Linguaggio
MARINI, Andrea
2017-01-01
Abstract
Sebbene il Disturbo di Linguaggio sia caratterizzato prevalentemente da difficoltà linguistiche, spesso è accompagnato da deficit cognitivi di natura extraverbale, in particolare nelle Funzioni Esecutive (FE). Dopo una prima parte nella quale vengono delineati i modelli neuropsicologici di riferimento e le dinamiche di sviluppo delle FE, il volume approfondisce il tema della loro valutazione, descrivendo gli strumenti disponibili. Seguono una sezione dedicata all’intervento con il bambino, la famiglia e la scuola — con tantissime indicazioni e proposte operative — e la presentazione di casi clinici. L’opera fornisce infine materiali operativi mirati alle principali componenti delle FE: • attenzione, con schede per allenare le due sottocomponenti di attenzione selettiva e sostenuta; • memoria di lavoro, con schede sulle abilità inerenti i domini verbale e visuo-spaziale; • pianificazione, con attività per potenziare le capacità cognitive superiori; • inibizione, con proposte per esercitare la capacità di controllare una risposta abituale e prevalente in favore di una meno abituale ma necessaria.File | Dimensione | Formato | |
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