La visione scientifica del mondo sembra decretare la “morte della persona”, almeno nella misura in cui quest’ultima è pensata al modo della tradizione classica. Il prezzo pagato è tuttavia assai alto: le nozioni di identità personale, di individualità libera e autonoma, di soggettività eticamente e giuridicamente responsabile traballano di fronte alle provocazioni che giungono soprattutto dall’ambito neuroscientifico. Il volume si propone pertanto di ricostruire la “storia della persona” e di instaurare un dialogo interdisciplinare utile a destreggiarsi nell’affascinante dibattito sull’identità personale.
La visione scientifica del mondo sembra decretare la “morte della persona”, almeno nella misura in cui quest’ultima è pensata al modo della tradizione classica. Il prezzo pagato è tuttavia assai alto: le nozioni di identità personale, di individualità libera e autonoma, di soggettività eticamente e giuridicamente responsabile traballano di fronte alle provocazioni che giungono soprattutto dall’ambito neuroscientifico. Il volume si propone pertanto di ricostruire la “storia della persona” e di instaurare un dialogo interdisciplinare utile a destreggiarsi nell’affascinante dibattito sull’identità personale.
Chi dice io? Riflessioni sull’identità personale
GRION, LUCA
2012
Abstract
La visione scientifica del mondo sembra decretare la “morte della persona”, almeno nella misura in cui quest’ultima è pensata al modo della tradizione classica. Il prezzo pagato è tuttavia assai alto: le nozioni di identità personale, di individualità libera e autonoma, di soggettività eticamente e giuridicamente responsabile traballano di fronte alle provocazioni che giungono soprattutto dall’ambito neuroscientifico. Il volume si propone pertanto di ricostruire la “storia della persona” e di instaurare un dialogo interdisciplinare utile a destreggiarsi nell’affascinante dibattito sull’identità personale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.