Il volume parte dall’assunto che l’apprendimento delle lingue straniere in età avanzata da un lato è possibile e dall’altro è auspicabile: l’apprendimento linguistico costituisce un ambito privilegiato sia a causa del plurilinguismo e del multilinguismo dilagante nella società globalizzata sia alla luce delle potenzialità che manifesta per vivere una vecchiaia di successo e per esercitare la cittadinanza attiva. Sulla base di questo assunto, nel volume viene costruito un quadro glottodidattico che caratterizza in modo scientifico e coerente un progetto di insegnamento delle lingue straniere ad un pubblico anziano: lo scopo è fornire ai docenti e agli attori coinvolti nella glottodidattica agli adulti-anziani un modello - definito Scaffolding cognitivo-emozionale - per l’apprendimento delle lingue straniere da parte di studenti anziani.
Gli anziani e le lingue straniere. Educazione linguistica per la terza età
Maria Cecilia Luise
2018-01-01
Abstract
Il volume parte dall’assunto che l’apprendimento delle lingue straniere in età avanzata da un lato è possibile e dall’altro è auspicabile: l’apprendimento linguistico costituisce un ambito privilegiato sia a causa del plurilinguismo e del multilinguismo dilagante nella società globalizzata sia alla luce delle potenzialità che manifesta per vivere una vecchiaia di successo e per esercitare la cittadinanza attiva. Sulla base di questo assunto, nel volume viene costruito un quadro glottodidattico che caratterizza in modo scientifico e coerente un progetto di insegnamento delle lingue straniere ad un pubblico anziano: lo scopo è fornire ai docenti e agli attori coinvolti nella glottodidattica agli adulti-anziani un modello - definito Scaffolding cognitivo-emozionale - per l’apprendimento delle lingue straniere da parte di studenti anziani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.