Riqualificazione funzionale ed energetica di una architettura industriale in c.a. prefabbricato: lo stabilimento Sèleco di Gino Valle

Lo stabilimento Sèleco, costruito alla fine degli anni ‘60 su progetto dell’arch. Gino Valle per le industrie Zanussi, è caratterizzato da un originale sistema di facciata, che lo distingue come caso emblematico nel contesto dell’architettura prefabbricata per l’industria in Italia. Di conseguenza l’edificio è stato selezionato come caso di studio all’interno della più ampia ricerca sviluppata nell’ambito del corso di dottorato. L’iniziale fase di indagine ha permesso di ricostruire, attraverso i materiali d’archivio e il rilievo di dettaglio, il progetto originario dell’edificio nei suoi aspetti estetici, architettonici e tecnico-costruttivi: un sistema di facciata unico, composto da alti pannelli in c.a. a sezione curva, accostati in alternanza dritto-rovescio a formare una facciata ‘incatenata’. L’ipotesi di riuso e rifunzionalizzazione dell’edificio, da diversi anni inutilizzato, ha costituito l’occasione per l’elaborazione di soluzioni architettoniche e tecnologiche per la riqualificazione e la trasformazione dell’involucro edilizio: sono individuate soluzioni generali per le sue componenti orizzontali e verticali e sono approfondite strategie specifiche di ridisegno e retrofit degli elementi di facciata. Nel dettaglio, sono proposte soluzioni di sostituzione (infissi e altre aperture), di adeguamento degli elementi esistenti e di addizione di nuovi componenti di facciata trasparenti e opachi, tutte corredate da simulazioni grafiche e calcoli termo-tecnici, sia a scala di edificio che a scala di singolo componente. L’attenzione per gli aspetti di conservazione e recupero dei valori formali che connotano l’opera ha guidato l’individuazione e la formulazione di questo ‘abaco’ di soluzioni per la riqualificazione dell’involucro edilizio, caratterizzate comunque da diversi esiti in termini di miglioramento prestazionale. in tal senso, il caso studio ha permesso la definizione di un approccio metodologico per l’applicazione di soluzioni innovative nella riqualificazione (estetica energetica funzionale) di edifici caratterizzati da involucri in c.a. prefabbricato di ‘qualità architettonica’ riconosciuta, che si presenta esportabile anche ad altre costruzioni della stessa tipologia. The Sèleco factory, built in the late 60s and designed by the architect Gino Valle for the Zanussi Industries, is characterized by an original façade system, which determines its relevance in the past and present scenario of prefabricated architecture for the industry in Italy. For that reason, the building was selected as a case study for the research carried out during the PhD program. The initial investigative phase has enabled to recreate, through archival materials and detailed survey, the original project for the building in its aesthetic, architectural and technical features: a unique façade system composed of tall reinforced concrete panels, with a curved section, assembled alternating front and back in order to form a ‘chained’ façade. The prevision of reuse and refurbishment of the building, disused for many years, has suggested to envisage architectural and technological solutions for the upgrade and transformation of the building envelope: general strategies for its horizontal and vertical components are identified and specific ways to redesign and retrofit the façade elements are investigated in detail. These solutions consist in replacements (openings and other fixtures), adaptations of existing elements, and additions of new transparent and opaque façade components, all of them verified through graphic and thermal-technical simulation, both on a building scale and on a single component scale. The attention to the issues of protection and conservation of the formal values that characterise the work has guided the formulation of this ‘catalogue’ of solutions for the upgrade of the building envelope, which however show different results in terms of performance improvement. In this sense, the case study favoured the definition of a methodological approach for the implementation of innovative solutions about functional/energetic/aesthetics refurbishment of industrial buildings - made with the use of precast concrete elements - with specific architectural quality, an approach which therefore can also be extended to the other buildings of the same type.