La vita di Tina Modotti (1896-1942) – fotografa, militante politica, donna emancipata e autonoma – è stata raccontata fin dagli anni Trenta attraverso lo sguardo di avversari e amici, con semplificazioni e stereotipi che si sono periodicamente riproposti. La sua biografia ha alimentato condanne e disinteresse, letture parziali e manipolazioni della sua vicenda politica, artistica e umana. Dopo un lungo oblio, dagli anni Settanta è iniziata, in Italia e negli Stati Uniti, la sua riscoperta. La ricerca ha prodotto solidi contributi, ma molti continuano a descrivere una “propria” Tina, sottraendola al suo tempo e quindi eludendo il confronto con l’originalità di una donna che si è espressa principalmente attraverso l’arte e le proprie scelte.
Titolo: | Manipolazioni, riscoperta, mito: Tina Modotti |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Abstract: | La vita di Tina Modotti (1896-1942) – fotografa, militante politica, donna emancipata e autonoma – è stata raccontata fin dagli anni Trenta attraverso lo sguardo di avversari e amici, con semplificazioni e stereotipi che si sono periodicamente riproposti. La sua biografia ha alimentato condanne e disinteresse, letture parziali e manipolazioni della sua vicenda politica, artistica e umana. Dopo un lungo oblio, dagli anni Settanta è iniziata, in Italia e negli Stati Uniti, la sua riscoperta. La ricerca ha prodotto solidi contributi, ma molti continuano a descrivere una “propria” Tina, sottraendola al suo tempo e quindi eludendo il confronto con l’originalità di una donna che si è espressa principalmente attraverso l’arte e le proprie scelte. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11390/1170957 |
ISBN: | 978-84-362-7584-1 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |