In questo articolo analizzo il concetto di spazio assoluto in newton. chiarisco: 1) le ragioni che portarono newton a introdurre questa nozione; 2) il modo in cui newton credette di provare l’esistenza dello spazio assoluto; 3) il collegamento tra lo spazio assoluto e il principio di inerzia; 4) il ruolo dello spazio assoluto all’interno della fisica newtoniana. passo poi ad esaminare le critiche rivolte a questo concetto da leibniz e Mach. cerco, nei limiti consentiti da questo articolo, di contestualizzare le loro argomentazioni, ma per lo più le analizzo in quanto tali, con lo scopo di mostrare che esse non contengono argomenti risolutivi contro lo spazio assoluto di newton. concludo riferendo alcune idee di einstein, lo scienziato che, grazie alla formulazione della teoria della relatività, provò la non esistenza del tempo e dello spazio assoluti. la tesi che intendo sostenere è che la nozione di spazio assoluto è perfettamente adeguata per la fisica newtoniana e che i concetti base di una teoria possono essere resi obsoleti da una nuova teoria, mentre la loro obsolescenza può difficilmente esser provata all’interno della teoria stessa e senza ricorrere ad argomentazioni di tipo sperimentale o fisico-matematico. In questo modo, nella migliore delle ipotesi, si può ottenere una nuova formulazione della vecchia teoria, senza però aver provato che la vecchia formulazione è insostenibile

Il ruolo dello spazio assoluto nella fisica di Newton

Bussotti Paolo
2017-01-01

Abstract

In questo articolo analizzo il concetto di spazio assoluto in newton. chiarisco: 1) le ragioni che portarono newton a introdurre questa nozione; 2) il modo in cui newton credette di provare l’esistenza dello spazio assoluto; 3) il collegamento tra lo spazio assoluto e il principio di inerzia; 4) il ruolo dello spazio assoluto all’interno della fisica newtoniana. passo poi ad esaminare le critiche rivolte a questo concetto da leibniz e Mach. cerco, nei limiti consentiti da questo articolo, di contestualizzare le loro argomentazioni, ma per lo più le analizzo in quanto tali, con lo scopo di mostrare che esse non contengono argomenti risolutivi contro lo spazio assoluto di newton. concludo riferendo alcune idee di einstein, lo scienziato che, grazie alla formulazione della teoria della relatività, provò la non esistenza del tempo e dello spazio assoluti. la tesi che intendo sostenere è che la nozione di spazio assoluto è perfettamente adeguata per la fisica newtoniana e che i concetti base di una teoria possono essere resi obsoleti da una nuova teoria, mentre la loro obsolescenza può difficilmente esser provata all’interno della teoria stessa e senza ricorrere ad argomentazioni di tipo sperimentale o fisico-matematico. In questo modo, nella migliore delle ipotesi, si può ottenere una nuova formulazione della vecchia teoria, senza però aver provato che la vecchia formulazione è insostenibile
2017
978-884674757-0
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Bussotti-Galileo-Newton_ets.1.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non pubblico
Dimensione 4.37 MB
Formato Adobe PDF
4.37 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1193379
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact