Il lavoro si propone di analizzare i potenziali impatti derivanti dall’adozione del TLAC (Total Loss-Absorbing Capacity) da parte degli istituti bancari di rilevanza globale (c.d. G-SIB — Global Systemically Important Banks): tale qualifica viene attribuita alle banche che presentano i profili dimensionali, d’interconnessione, di complessità operativa e di significatività delle attività cross-border, definiti dal Comitato di Basilea. Il Financial Stability Board (FSB) in consultazione con il Comitato di Basilea, al fine di ridurre il rischio sistemico e limitare l’effetto contagio tra gli istituti, nel novembre 2015 ha introdotto un nuovo requisito regolamentare applicabile alle sole G-SIB: il Total Loss-Absorbing Capacity. L’obiettivo del presente lavoro è tentare di individuare sia gli impatti di natura microeconomica, sopportati dai singoli istituti assoggettati, sia quelli di carattere macroeconomico, riscontrabili all’interno del sistema nel suo complesso. A tali fini, il primo paragrafo esamina il TLAC e ne definisce le caratteristiche, cui segue un’analisi dei senior non-preferred bond, relativa alle ragioni della loro previsione e alle connessioni con il nuovo requisito. Nei paragrafi 4 e 5 si tratta rispettivamente dei risultati rivenienti da alcune analisi di mercato e dei possibili impatti derivanti dall’introduzione del TLAC presso le istituzioni soggette. Si offrono, infine, delle brevi considerazioni conclusive.
Rischio sistemico e presidi patrimoniali: caratteristiche e impatti del Total Loss Absorbing Capacity (TLAC)
Palmieri Egidio;Geretto Enrico
2020-01-01
Abstract
Il lavoro si propone di analizzare i potenziali impatti derivanti dall’adozione del TLAC (Total Loss-Absorbing Capacity) da parte degli istituti bancari di rilevanza globale (c.d. G-SIB — Global Systemically Important Banks): tale qualifica viene attribuita alle banche che presentano i profili dimensionali, d’interconnessione, di complessità operativa e di significatività delle attività cross-border, definiti dal Comitato di Basilea. Il Financial Stability Board (FSB) in consultazione con il Comitato di Basilea, al fine di ridurre il rischio sistemico e limitare l’effetto contagio tra gli istituti, nel novembre 2015 ha introdotto un nuovo requisito regolamentare applicabile alle sole G-SIB: il Total Loss-Absorbing Capacity. L’obiettivo del presente lavoro è tentare di individuare sia gli impatti di natura microeconomica, sopportati dai singoli istituti assoggettati, sia quelli di carattere macroeconomico, riscontrabili all’interno del sistema nel suo complesso. A tali fini, il primo paragrafo esamina il TLAC e ne definisce le caratteristiche, cui segue un’analisi dei senior non-preferred bond, relativa alle ragioni della loro previsione e alle connessioni con il nuovo requisito. Nei paragrafi 4 e 5 si tratta rispettivamente dei risultati rivenienti da alcune analisi di mercato e dei possibili impatti derivanti dall’introduzione del TLAC presso le istituzioni soggette. Si offrono, infine, delle brevi considerazioni conclusive.File | Dimensione | Formato | |
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