Nel capitolo presente, l’attenzione si focalizzerà sugli aspetti letterali del linguaggio. Questi ultimi possono essere analizzati a un livello microscopico e macroscopico, essendo queste dimensioni parzialmente distinte, ma necessarie per la composizione di una frase. Esamineremo pertanto le componenti verbali, quali le abilità di elaborazione sintattica (grazie alle quali le parole vengono organizzate in unità grammaticali, i sintagmi, per formare frasi) e narrativa (che permette di organizzare le frasi secondo legami di coesione linguistica e coerenza concettuale). Esamineremo alcune problematiche sul piano morfologico e sintattico, evidenti nelle patologie psichiatriche maggiori, quali le psicosi affettive e non affettive, ovvero presenti in giovani e adulti pazienti con diagnosi di schizofrenia, disturbo bipolare e depressione. Anche in ambito linguistico il disturbo psicotico può essere indagato in modo dimensionale, ovvero in senso “trasversale” a differenti categorie di disturbi. Ad esempio, alcuni studi hanno mostrato che somiglianze e differenze tra psicosi affettive e non affettive, meritano di essere prese in considerazione.
Il linguaggio verbale: Morfo-sintassi ed eloquio
Marini A.Co-primo
Supervision
;Fabbro F.Co-primo
Supervision
;Ferro A.;
2021-01-01
Abstract
Nel capitolo presente, l’attenzione si focalizzerà sugli aspetti letterali del linguaggio. Questi ultimi possono essere analizzati a un livello microscopico e macroscopico, essendo queste dimensioni parzialmente distinte, ma necessarie per la composizione di una frase. Esamineremo pertanto le componenti verbali, quali le abilità di elaborazione sintattica (grazie alle quali le parole vengono organizzate in unità grammaticali, i sintagmi, per formare frasi) e narrativa (che permette di organizzare le frasi secondo legami di coesione linguistica e coerenza concettuale). Esamineremo alcune problematiche sul piano morfologico e sintattico, evidenti nelle patologie psichiatriche maggiori, quali le psicosi affettive e non affettive, ovvero presenti in giovani e adulti pazienti con diagnosi di schizofrenia, disturbo bipolare e depressione. Anche in ambito linguistico il disturbo psicotico può essere indagato in modo dimensionale, ovvero in senso “trasversale” a differenti categorie di disturbi. Ad esempio, alcuni studi hanno mostrato che somiglianze e differenze tra psicosi affettive e non affettive, meritano di essere prese in considerazione.File | Dimensione | Formato | |
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