Il saggio prende in esame il ruolo della metalessi nel Novelliere campagnuolo di Nievo, in rapporto non solo alla poetica della novella, ma al programma politico dell’autore. In particolare si vuole mostrare come il progetto letterario e politico del Novelliere – che nel suo insieme macrotestuale esiste solo come intenzione d’autore – testimoni un momento particolare della ricerca espressiva di Nievo, nel quale la figura privilegiata della metalessi tiene insieme soggettività e coralità attraverso una «pratica impura dell’esercizio narrativo» il cui risultato è un testo dialogico, composto dalla voce dell’autore e da una seconda voce popolare attendibile anche nelle sue caratteristiche formali
Appunti sulla metalessi in Nievo. Le voci del «Novelliere campagnuolo»
Silvia Contarini
2021-01-01
Abstract
Il saggio prende in esame il ruolo della metalessi nel Novelliere campagnuolo di Nievo, in rapporto non solo alla poetica della novella, ma al programma politico dell’autore. In particolare si vuole mostrare come il progetto letterario e politico del Novelliere – che nel suo insieme macrotestuale esiste solo come intenzione d’autore – testimoni un momento particolare della ricerca espressiva di Nievo, nel quale la figura privilegiata della metalessi tiene insieme soggettività e coralità attraverso una «pratica impura dell’esercizio narrativo» il cui risultato è un testo dialogico, composto dalla voce dell’autore e da una seconda voce popolare attendibile anche nelle sue caratteristiche formaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
