Alberto Campo Baeza scrive del proprio maestro Alejandro de la Sota. Come la 'musica silenziosa' del Cantico Spirituale di San Giovanni della Croce, così è l'architettura di Alejandro de la Sota. Un'architettura ancora più sobria del 'less is more' di Mies van der Rohe. Sota ha costruito poche opere, ma ha influito sull'architettura moderna spagnola più di ogni altro. Tutte le mattine, appena sveglio, suonava Bach. La sua è un'architettura essenziale, precisa, silenziosa. Perché, come la 'musica silenziosa', così erano lui e la sua architettura.

Laconico Sota

C. Pirina
2017-01-01

Abstract

Alberto Campo Baeza scrive del proprio maestro Alejandro de la Sota. Come la 'musica silenziosa' del Cantico Spirituale di San Giovanni della Croce, così è l'architettura di Alejandro de la Sota. Un'architettura ancora più sobria del 'less is more' di Mies van der Rohe. Sota ha costruito poche opere, ma ha influito sull'architettura moderna spagnola più di ogni altro. Tutte le mattine, appena sveglio, suonava Bach. La sua è un'architettura essenziale, precisa, silenziosa. Perché, come la 'musica silenziosa', così erano lui e la sua architettura.
2017
978-88-6242-218-5
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
sota_baeza_Claudia_Pirina.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non pubblico
Dimensione 1.14 MB
Formato Adobe PDF
1.14 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1218956
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact