La scultura lignea rappresenta nell'area alpina il prodotto caratterizzante, così anche in Friuli, in Carnia e nelle valli del tarvisiano. Terre storicamente segnate da scambi continui e proficui di qua e di là dalle Alpi, le valli montane del Friuli custodiscono anche una significativa presenza di scultura barocca di scuola tedesca. Le storie di tutela - ma anche di abbandono - che interessano tale patrimonio nel corso del Novecento rappresentano un capitolo importante della storia della fortuna e della sfortuna critica di questi manufatti spesso di alta qualità artistica.
Restauri, furti, vendite. La scultura barocca di scuola tedesca in Friuli: storie di tutela (e non) del secondo Novecento
Martina Visentin
2021-01-01
Abstract
La scultura lignea rappresenta nell'area alpina il prodotto caratterizzante, così anche in Friuli, in Carnia e nelle valli del tarvisiano. Terre storicamente segnate da scambi continui e proficui di qua e di là dalle Alpi, le valli montane del Friuli custodiscono anche una significativa presenza di scultura barocca di scuola tedesca. Le storie di tutela - ma anche di abbandono - che interessano tale patrimonio nel corso del Novecento rappresentano un capitolo importante della storia della fortuna e della sfortuna critica di questi manufatti spesso di alta qualità artistica.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Visentin_2021B.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
5.36 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.36 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.