Nell’estesa alta marea che copriva di silenzio le terre della poesia in tutta l’Europa alto-medievale, presso le coste del Galles emersero alcuni tavolati rocciosi, dalle morfologie nuove e potenti, modellati da secoli di tradizione poetica. Si tratta dei canti dei bardi, i cantori errabondi eredi della grande tradizione sciamanica che caratterizzò per millenni la nostra percezione del mondo. I testi che qui vengono tradotti – che in quanto ‘testi’ rappresentano naturalmente solo una parte di ciò che furono le performances orali e cantate di questi poeti celtici – sono caratterizzati da una propensione visionaria, fortemente legata agli elementi del paesaggio fisico, e da un profondo anelito sapienziale e animistico, che non ha eguali nel mondo occidentale. Al libro è allegato un CD in cui l’autore esegue e reinterpreta all’arpa bardica alcuni dei componimenti tradotti.

Io conosco, io so. I poeti della marea.

riem
2022-01-01

Abstract

Nell’estesa alta marea che copriva di silenzio le terre della poesia in tutta l’Europa alto-medievale, presso le coste del Galles emersero alcuni tavolati rocciosi, dalle morfologie nuove e potenti, modellati da secoli di tradizione poetica. Si tratta dei canti dei bardi, i cantori errabondi eredi della grande tradizione sciamanica che caratterizzò per millenni la nostra percezione del mondo. I testi che qui vengono tradotti – che in quanto ‘testi’ rappresentano naturalmente solo una parte di ciò che furono le performances orali e cantate di questi poeti celtici – sono caratterizzati da una propensione visionaria, fortemente legata agli elementi del paesaggio fisico, e da un profondo anelito sapienziale e animistico, che non ha eguali nel mondo occidentale. Al libro è allegato un CD in cui l’autore esegue e reinterpreta all’arpa bardica alcuni dei componimenti tradotti.
2022
978-88-3283-322-5
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1224790
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact