La l. n. 219/2017 introduce nel nostro ordinamento concetti e strumenti nuovi, in grado di rivoluzionare il rapporto medico-paziente. In particolare, la legge parla di dignità e di autodeterminazione del paziente, e di autonomia e responsabilità professionale del medico; costruisce il loro rapporto come «relazione di cura e fiducia»; disciplina le Disposizioni anticipate di trattamento e la programmazione condivisa delle cure. Nonostante le sue indubbie potenzialità – che vanno incontro alle esigenze dei malati, dei loro familiari e degli stessi professionisti della salute – la legge è ancora ben lontana dell’essere conosciuta e applicata.
Il rapporto medico-paziente come relazione di cura e fiducia e la programmazione condivisa delle cure
Luigi GaudinoPrimo
Writing – Original Draft Preparation
2022-01-01
Abstract
La l. n. 219/2017 introduce nel nostro ordinamento concetti e strumenti nuovi, in grado di rivoluzionare il rapporto medico-paziente. In particolare, la legge parla di dignità e di autodeterminazione del paziente, e di autonomia e responsabilità professionale del medico; costruisce il loro rapporto come «relazione di cura e fiducia»; disciplina le Disposizioni anticipate di trattamento e la programmazione condivisa delle cure. Nonostante le sue indubbie potenzialità – che vanno incontro alle esigenze dei malati, dei loro familiari e degli stessi professionisti della salute – la legge è ancora ben lontana dell’essere conosciuta e applicata.File | Dimensione | Formato | |
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