Il tema dell’attività di ricerca è la progettazione e l’implementazione di un sistema logistico per la gestione degli effluenti zootecnici nell’area del bacino scolante della laguna di Venezia. Questa tematica si inquadra tra quelle programmate nel progetto “RiduCaReflui”, promosso da Veneto Agricoltura e che vede coinvolti numerosi soggetti ed enti, tra cui anche l’Università degli Studi di Padova. In particolare, tutte le attività che vengono svolte nell’ambito del dottorato sono inquadrabili nell’azione 3 del suddetto progetto, riguardante appunto la logistica degli effluenti di allevamento (EA) a monte e a valle degli impianti di trattamento e comprendente anche lo studio di un esempio pilota nell’ambito del sistema logistico legato al conferimento. L’attività di dottorato del primo anno si è articolata nelle seguenti sotto-attività di ricerca: · individuazione e studio degli algoritmi esistenti e proposizione di nuovi algoritmi per la localizzazione ottimale dei centri di conferimento, siano essi impianti mobili oppure installazioni fisse; · proposizione di un criterio per la verifica dei tragitti di percorrenza dei trasporti, l’individuazione delle tratte migliori dal punto di vista economico, l’individuazione di un bacino di influenza di ciascun impianto di trattamento e la valutazione degli effetti sull’ambiente dovuti alla movimentazione dei trasporti; · individuazione dei possibili mezzi di trasporto per gli effluenti zootecnici (tipologia, capacità di trasporto, potenza assorbita, impedenza ambientale); · individuazione delle tecnologie per l’acquisizione di dati riguardanti il mezzo di trasporto (localizzazione in tempo reale, velocità) e il carico trasportato (volume e concentrazione delle specie chimiche presenti, in particolare azoto), facendo particolare riferimento alle caratteristiche tecniche e funzionali dei singoli apparati individuati e alle possibilità di trasmissione dei dati ad un sistema centralizzato; · impiego, a scopo di test, di tali tecnologie su mezzi per il trasporto e lo spandimento di effluenti di allevamento; · utilizzo delle informazioni raccolte in tutti i punti precedenti per la messa a punto e la successiva proposizione di un sistema integrato

Relazione sull'attività scientifica svolta nel primo anno di dottorato

Bietresato M
2010-01-01

Abstract

Il tema dell’attività di ricerca è la progettazione e l’implementazione di un sistema logistico per la gestione degli effluenti zootecnici nell’area del bacino scolante della laguna di Venezia. Questa tematica si inquadra tra quelle programmate nel progetto “RiduCaReflui”, promosso da Veneto Agricoltura e che vede coinvolti numerosi soggetti ed enti, tra cui anche l’Università degli Studi di Padova. In particolare, tutte le attività che vengono svolte nell’ambito del dottorato sono inquadrabili nell’azione 3 del suddetto progetto, riguardante appunto la logistica degli effluenti di allevamento (EA) a monte e a valle degli impianti di trattamento e comprendente anche lo studio di un esempio pilota nell’ambito del sistema logistico legato al conferimento. L’attività di dottorato del primo anno si è articolata nelle seguenti sotto-attività di ricerca: · individuazione e studio degli algoritmi esistenti e proposizione di nuovi algoritmi per la localizzazione ottimale dei centri di conferimento, siano essi impianti mobili oppure installazioni fisse; · proposizione di un criterio per la verifica dei tragitti di percorrenza dei trasporti, l’individuazione delle tratte migliori dal punto di vista economico, l’individuazione di un bacino di influenza di ciascun impianto di trattamento e la valutazione degli effetti sull’ambiente dovuti alla movimentazione dei trasporti; · individuazione dei possibili mezzi di trasporto per gli effluenti zootecnici (tipologia, capacità di trasporto, potenza assorbita, impedenza ambientale); · individuazione delle tecnologie per l’acquisizione di dati riguardanti il mezzo di trasporto (localizzazione in tempo reale, velocità) e il carico trasportato (volume e concentrazione delle specie chimiche presenti, in particolare azoto), facendo particolare riferimento alle caratteristiche tecniche e funzionali dei singoli apparati individuati e alle possibilità di trasmissione dei dati ad un sistema centralizzato; · impiego, a scopo di test, di tali tecnologie su mezzi per il trasporto e lo spandimento di effluenti di allevamento; · utilizzo delle informazioni raccolte in tutti i punti precedenti per la messa a punto e la successiva proposizione di un sistema integrato
2010
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