Nell’ambito degli studi narratologici si discute dell’esistenza e del campo di azione di un frame particolare, quello dell’ascolto, una funzione che riguarda la percezione e la rappresentazione della ‘voce altrui’, come suggerito negli anni Ottanta da Ann Banfield in Unspeakable sentences. Sulle orme degli studi di Jonhatan Culler, Paolo Giovannetti ha portato tale discussione al dire della poesia. Collegandomi a tale linea di ricerca, l’intento di questo studio è di approfondire in che modo l’istanza dell’ascolto solleciti la riflessione epistemologica, stilistica ed estetica dell’ambito poetico, mettendo a fuoco alcuni interrogativi più teorici, nella prima parte, e conducendo delle verifiche testuali, nella seconda, per la verifica della tenuta di alcune affermazioni e un esame della probità e produttività dell’incontro tra narratologia, poesia e stilistica.
La poesia in ascolto. Un’indagine tra stilistica e narratologia con lettura di testi di Sereni, Giudici, Orelli, Porta e Sanguineti
cerneaz, sara
2022-01-01
Abstract
Nell’ambito degli studi narratologici si discute dell’esistenza e del campo di azione di un frame particolare, quello dell’ascolto, una funzione che riguarda la percezione e la rappresentazione della ‘voce altrui’, come suggerito negli anni Ottanta da Ann Banfield in Unspeakable sentences. Sulle orme degli studi di Jonhatan Culler, Paolo Giovannetti ha portato tale discussione al dire della poesia. Collegandomi a tale linea di ricerca, l’intento di questo studio è di approfondire in che modo l’istanza dell’ascolto solleciti la riflessione epistemologica, stilistica ed estetica dell’ambito poetico, mettendo a fuoco alcuni interrogativi più teorici, nella prima parte, e conducendo delle verifiche testuali, nella seconda, per la verifica della tenuta di alcune affermazioni e un esame della probità e produttività dell’incontro tra narratologia, poesia e stilistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.