Il capitolo introduce lo studente ai principali lineamenti della cultura, dell'industria e della politica cinematografiche italiane tra gli anni '20 e '40 sotto l'egida del regime fascista. Dopo un quadro di contestualizzazione storica si espongono i generi, le pratiche e gli autori più significativi del periodo, con un focus sulla transizione tecnologica al sonoro e un'analisi di "I grandi Magazzini" (Mario Camerini, 1939)
L'arma più forte. La società della comunicazione nell’Italia fascista
Simone Dotto;Andrea Mariani
2022-01-01
Abstract
Il capitolo introduce lo studente ai principali lineamenti della cultura, dell'industria e della politica cinematografiche italiane tra gli anni '20 e '40 sotto l'egida del regime fascista. Dopo un quadro di contestualizzazione storica si espongono i generi, le pratiche e gli autori più significativi del periodo, con un focus sulla transizione tecnologica al sonoro e un'analisi di "I grandi Magazzini" (Mario Camerini, 1939)File in questo prodotto:
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