Dopo avere introdotto il concetto di “istituto” e averne delineato l’evoluzione nel tempo, in questo capitolo si presenta una classificazione degli istituti (famiglie, imprese, istituti non profit, istituti pubblici) e si approfondiscono i caratteri specifici dei diversi tipi di istituti, con particolare riferimento a scopo, esposizione alla concorrenza sui mercati di sbocco, stakeholder, destinazione del risultato residuale. Si trattano poi gli aggregati di istituti e si conclude discutendo come si possa realizzare una coerenza fra tipo di attività economica e tipo di istituto utilizzato per il suo svolgimento.
La varietà degli istituti
Mario Minoja
2023-01-01
Abstract
Dopo avere introdotto il concetto di “istituto” e averne delineato l’evoluzione nel tempo, in questo capitolo si presenta una classificazione degli istituti (famiglie, imprese, istituti non profit, istituti pubblici) e si approfondiscono i caratteri specifici dei diversi tipi di istituti, con particolare riferimento a scopo, esposizione alla concorrenza sui mercati di sbocco, stakeholder, destinazione del risultato residuale. Si trattano poi gli aggregati di istituti e si conclude discutendo come si possa realizzare una coerenza fra tipo di attività economica e tipo di istituto utilizzato per il suo svolgimento.File in questo prodotto:
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