Un documento recentemente rinvenuto nell'Archivio Vaticano attesta che Urbano V commissionò a Matteo Giovannetti quindici Veroniche, di cui una munita d'argento per la camera del papa. Il documento apre una serie di interrogativi e il saggio prova a rispondere a queste domande relative alla destinazione e circolazione delle Veroniche, al rapporto modello-copia, alla mobilità dei manufatti, al processo di trasmissione di riproduzioni di opere d'arte, e alla possibile identificazione in Europa delle Veroniche giovannettiane.
Matteo Giovannetti pictor veronicarum: circolazione di idee, opere e modelli nell’Europa del Trecento
Claudia BolgiaPrimo
2024-01-01
Abstract
Un documento recentemente rinvenuto nell'Archivio Vaticano attesta che Urbano V commissionò a Matteo Giovannetti quindici Veroniche, di cui una munita d'argento per la camera del papa. Il documento apre una serie di interrogativi e il saggio prova a rispondere a queste domande relative alla destinazione e circolazione delle Veroniche, al rapporto modello-copia, alla mobilità dei manufatti, al processo di trasmissione di riproduzioni di opere d'arte, e alla possibile identificazione in Europa delle Veroniche giovannettiane.File in questo prodotto:
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