La progressiva erosione della sovranità statale, apprezzabile non solo nella prospettiva esterna all’ordinamento statale ma anche in quella interna, spinge verso forme nuove di territorializzazione del potere di tipo centrifugo, che si scontrano con tendenze opposte determinate dalla reazione degli organi centrali a crisi di carattere socio-economico di portata globale. Ciò rende necessario un ripensamento dei ruoli e dei rapporti tra Stato, regioni ed enti locali, cercando di sistematizzare la complessa rete di governo in cui si articola oggi il rapporto tra territori e potere. Essa dissimula il venir meno della perfetta corrispondenza tra rappresentanza politica elettiva e dimensione personale e territoriale degli interessi da tutelare, con riflessi sui profili organizzativi e funzionali delle istituzioni territoriali, sul rapporto rappresentanza-responsabilità politica, sulla stessa legittimazione dell’autonomia degli enti sub-statali ponendo in discussione le ragioni della loro esistenza. Ricostruire il ruolo di regioni ed enti locali partendo da una visione sistemica e cooperativa, che faccia perno su istituzioni rappresentative di solide identità collettive, si può rivelare utile non solo per rendere le istituzioni territoriali più funzionali a soddisfare gli interessi delle comunità, ma anche per ridefinire l’essenza concettuale dello Stato, come fattore integrante e, al tempo stesso, attore di una rete di sistemi di governo che collaborano tra loro, in un processo di rinnovamento permanente.

Territori e potere. Spunti di riflessione su un nuovo ruolo per Regioni ed enti locali

Elena D'Orlando
2023-01-01

Abstract

La progressiva erosione della sovranità statale, apprezzabile non solo nella prospettiva esterna all’ordinamento statale ma anche in quella interna, spinge verso forme nuove di territorializzazione del potere di tipo centrifugo, che si scontrano con tendenze opposte determinate dalla reazione degli organi centrali a crisi di carattere socio-economico di portata globale. Ciò rende necessario un ripensamento dei ruoli e dei rapporti tra Stato, regioni ed enti locali, cercando di sistematizzare la complessa rete di governo in cui si articola oggi il rapporto tra territori e potere. Essa dissimula il venir meno della perfetta corrispondenza tra rappresentanza politica elettiva e dimensione personale e territoriale degli interessi da tutelare, con riflessi sui profili organizzativi e funzionali delle istituzioni territoriali, sul rapporto rappresentanza-responsabilità politica, sulla stessa legittimazione dell’autonomia degli enti sub-statali ponendo in discussione le ragioni della loro esistenza. Ricostruire il ruolo di regioni ed enti locali partendo da una visione sistemica e cooperativa, che faccia perno su istituzioni rappresentative di solide identità collettive, si può rivelare utile non solo per rendere le istituzioni territoriali più funzionali a soddisfare gli interessi delle comunità, ma anche per ridefinire l’essenza concettuale dello Stato, come fattore integrante e, al tempo stesso, attore di una rete di sistemi di governo che collaborano tra loro, in un processo di rinnovamento permanente.
2023
978-88-238-4753-8
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
D_ORLANDO.pdf

non disponibili

Licenza: Non pubblico
Dimensione 402.93 kB
Formato Adobe PDF
402.93 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1268681
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact