Tra gli anni Settanta e i primi anni Novanta del Novecento, il Centro Video Arte di Ferrara è stato un laboratorio di sperimentazione di rilievo internazionale. Figure di spicco come Fabrizio Plessi, Christina Kubisch, Angela Ricci Lucchi o Yervant Gianikian hanno esplorato le possibilità espressive del videotape all’intersezione tra Arte concettuale, Body art, Performance art e film d’artista. Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973-1979. Reenactment ricostruisce la prima, pionieristica, stagione di produzione del Centro ri-presentando le video opere esposte nel 1980 a Torino, nella storica mostra curata da Janus, che testimoniava una prima riflessione sulla natura del video, sulle sue culture, sul suo immaginario, sulla sua estetica. La mostra è anche l’occasione per analizzare i primi esiti delle attività di preservazione e di studio di questo prezioso patrimonio avviato dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e dal DAMS di Gorizia – Università di Udine. Mostra a cura di Cosetta G. Saba, Lisa Parolo, Chiara Vorrasi in collaborazione con Lola Bonora e Carlo Ansaloni Organizzata da Fondazione Ferrara Arte e Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Enti promotori Comune di Ferrara Provincia di Ferrara Con il sostegno di Fondazione Giuseppe Pianori
Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973-1979 Reenactment
Saba, Cosetta
;Lisa, Parolo
;
2015-01-01
Abstract
Tra gli anni Settanta e i primi anni Novanta del Novecento, il Centro Video Arte di Ferrara è stato un laboratorio di sperimentazione di rilievo internazionale. Figure di spicco come Fabrizio Plessi, Christina Kubisch, Angela Ricci Lucchi o Yervant Gianikian hanno esplorato le possibilità espressive del videotape all’intersezione tra Arte concettuale, Body art, Performance art e film d’artista. Videoarte a Palazzo dei Diamanti. 1973-1979. Reenactment ricostruisce la prima, pionieristica, stagione di produzione del Centro ri-presentando le video opere esposte nel 1980 a Torino, nella storica mostra curata da Janus, che testimoniava una prima riflessione sulla natura del video, sulle sue culture, sul suo immaginario, sulla sua estetica. La mostra è anche l’occasione per analizzare i primi esiti delle attività di preservazione e di studio di questo prezioso patrimonio avviato dalle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea e dal DAMS di Gorizia – Università di Udine. Mostra a cura di Cosetta G. Saba, Lisa Parolo, Chiara Vorrasi in collaborazione con Lola Bonora e Carlo Ansaloni Organizzata da Fondazione Ferrara Arte e Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea Enti promotori Comune di Ferrara Provincia di Ferrara Con il sostegno di Fondazione Giuseppe PianoriI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.