Il nostro progetto è una ricognizione sulle possibilità di articolare una "strada senza qualità" (via Terracina) insidiandone il bordo. Dalla strada e dal suo marciapiede si dipartono filamenti leggeri che penetrano con discrezione nel fitto bordo nord del recinto della Mostra e tra i retri degli edifici universitari. Questa penetrazione coglie i punti di maggiore vulnerabilità del bordo ma anche quelli dove l'attraversamento è occasione di immergersi in un paesaggio sorprendente: resti archeologici, brani del recinto da recuperare, retri di edific di servizio, accessi illustri e, nel tempo, abbandonati.
Oggetti insidiosi. Ragionamenti su una strada "senza qualità"
Giovanni La Varra
;Luca Zecchin
;Alberto Cervesato
2024-01-01
Abstract
Il nostro progetto è una ricognizione sulle possibilità di articolare una "strada senza qualità" (via Terracina) insidiandone il bordo. Dalla strada e dal suo marciapiede si dipartono filamenti leggeri che penetrano con discrezione nel fitto bordo nord del recinto della Mostra e tra i retri degli edifici universitari. Questa penetrazione coglie i punti di maggiore vulnerabilità del bordo ma anche quelli dove l'attraversamento è occasione di immergersi in un paesaggio sorprendente: resti archeologici, brani del recinto da recuperare, retri di edific di servizio, accessi illustri e, nel tempo, abbandonati.File in questo prodotto:
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La Varra G. et al. (2024), Oggetti insidiosi. Ragionamenti su una strada senza qualità, in ProArch. Mostra d_Oltremare (compresso).pdf
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