Mondanità, partecipazione politica, incarichi istituzionali a corte (come teologi, confessori, precettori, trattatisti, diplomatici): lontano dalla vulgata di un clero regolare post-tridentino obbediente a Roma e separato dai laici, il saggio, sulla scia di una storiografia finalmente rinnovata a partire dagli studi di R. Bireley, A. Lynn Martin e R. Cueto, esamina il ruolo presso la corte dei Savoia del primo ‘600 dell’elite regolare, in particolare di alcuni membri delle congregazioni di chierici regolari cinquecentesche.
Non solo Gesuiti. Gli ordini regolari a corte tra religione e politica (XVI-XVII secolo)
flavio rurale
2024-01-01
Abstract
Mondanità, partecipazione politica, incarichi istituzionali a corte (come teologi, confessori, precettori, trattatisti, diplomatici): lontano dalla vulgata di un clero regolare post-tridentino obbediente a Roma e separato dai laici, il saggio, sulla scia di una storiografia finalmente rinnovata a partire dagli studi di R. Bireley, A. Lynn Martin e R. Cueto, esamina il ruolo presso la corte dei Savoia del primo ‘600 dell’elite regolare, in particolare di alcuni membri delle congregazioni di chierici regolari cinquecentesche.File in questo prodotto:
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