Il contributo affronta la Conferenza navale di Washington del 1920-1921 concentrandosi sul ruolo in essa giocato dall’opinione pubblica, tanto come elemento in grado di influenzare gli orientamenti politici dei governi quanto come fattore sfruttato dalle diplomazie per giustificare le proprie posizioni e ricercare il raggiungimento dei propri obbiettivi. Particolare attenzione viene prestata ai vari passaggi che ebbero modo di influire sulla posizione dell’Italia, la cui delegazione riuscì a sfruttare efficacemente il fattore dell’opinione pubblica per ottenere il riconoscimento formale della parità navale con la Francia, riportando così quello che sarebbe stato l’ultimo grande successo diplomatico dell’Italia liberale.
L'opinione pubblica nel gioco diplomatico. LItalia e la limitazione degli armamenti
Bonifacio Arrigo
2020-01-01
Abstract
Il contributo affronta la Conferenza navale di Washington del 1920-1921 concentrandosi sul ruolo in essa giocato dall’opinione pubblica, tanto come elemento in grado di influenzare gli orientamenti politici dei governi quanto come fattore sfruttato dalle diplomazie per giustificare le proprie posizioni e ricercare il raggiungimento dei propri obbiettivi. Particolare attenzione viene prestata ai vari passaggi che ebbero modo di influire sulla posizione dell’Italia, la cui delegazione riuscì a sfruttare efficacemente il fattore dell’opinione pubblica per ottenere il riconoscimento formale della parità navale con la Francia, riportando così quello che sarebbe stato l’ultimo grande successo diplomatico dell’Italia liberale.File | Dimensione | Formato | |
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