Nuovi tipi formativi e implicazioni metalinguistiche

Il contributo affronta il tema dell’interferenza strutturale volta allo studio della mutuazione di categorie formali alloglotte e del connesso fenomeno della individuazione di inattese unità formative che possono diventare produttive in una lingua andando incontro anche a fenomeni di risemantizzazioni. Tra i dispositivi in grado di svolgere un ruolo nella diffusione di nuove regole e unità formative di matrice alloglotta rientra il processo dell’induzione ( termininologia proposta da Roberto Gusmani) di morfemi, un particolare aspetto dei fenomeni del contatto interlinguistico spesso relegato in posizione secondaria nei lavori di interlinguistica. I casi analizzati sono: -thon; -iadi; info- in infodemia, wiki tutti elementi in grado di incidere sul generale riassetto di una lingua.