Sintetica ricognizione sulla vita e sull’opera dello zaratino Pier Alessandro Paravia (1797-1857) e analisi più specifica sulla sua produzione critica concernente Dante Alighieri. Si considerano in particolare le Osservazioni di lingua fatte singolarmente sopra l’ultima edizione della vita di Dante scritta dal Boccacci (1825) e Del sistema mitologico di Dante: ragionamento letto all’Ateneo di Venezia li 13 marzo 1837 (1840). Le cure dantesche di Paravia, che vanno inquadrate e interpretate alla luce del sentimento patriottico che lo animò, degli interessi linguistici cui attese lavorando prima a Venezia e quindi a Torino, delle sue molteplici relazioni, trovano riscontri e rispondenze nell’opera di altri letterati dell’epoca (tra essi Alessandro Manzoni, Angelo Petracchi, Giovanni Petrettini, Lorenzo Martini, Paolo Emiliani Giudici, Carlo Leoni).
Aspetti della critica dantesca di Pier Alessandro Paravia
matteo venier
2025-01-01
Abstract
Sintetica ricognizione sulla vita e sull’opera dello zaratino Pier Alessandro Paravia (1797-1857) e analisi più specifica sulla sua produzione critica concernente Dante Alighieri. Si considerano in particolare le Osservazioni di lingua fatte singolarmente sopra l’ultima edizione della vita di Dante scritta dal Boccacci (1825) e Del sistema mitologico di Dante: ragionamento letto all’Ateneo di Venezia li 13 marzo 1837 (1840). Le cure dantesche di Paravia, che vanno inquadrate e interpretate alla luce del sentimento patriottico che lo animò, degli interessi linguistici cui attese lavorando prima a Venezia e quindi a Torino, delle sue molteplici relazioni, trovano riscontri e rispondenze nell’opera di altri letterati dell’epoca (tra essi Alessandro Manzoni, Angelo Petracchi, Giovanni Petrettini, Lorenzo Martini, Paolo Emiliani Giudici, Carlo Leoni).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.