Lo studio di quattro casi di aziende pubbliche virtuose consente di formulare alcune indicazioni per i policy maker, per gli enti pubblici e per gli amministratori pubblici interessati a far sì che le aziende di servizi pubblici perseguano il bene dei cittadini-clienti e delle comunità locali, oltre che la sostenibilità economico-finanziarie delle aziende stesse. Mettere a punto criteri di selezione accurata sia di esponenti della governance che del management è condizione fondamentale per realizzare tali obiettivi, oltre che limitare la possibilità di assegnare ruoli di governance a (ex) esponenti politici e assicurare remunerazioni competitive rispetto al mercato al management che ha ben gestito.
Spunti di riflessione e osservazioni conclusive
Mario Minoja;
2024-01-01
Abstract
Lo studio di quattro casi di aziende pubbliche virtuose consente di formulare alcune indicazioni per i policy maker, per gli enti pubblici e per gli amministratori pubblici interessati a far sì che le aziende di servizi pubblici perseguano il bene dei cittadini-clienti e delle comunità locali, oltre che la sostenibilità economico-finanziarie delle aziende stesse. Mettere a punto criteri di selezione accurata sia di esponenti della governance che del management è condizione fondamentale per realizzare tali obiettivi, oltre che limitare la possibilità di assegnare ruoli di governance a (ex) esponenti politici e assicurare remunerazioni competitive rispetto al mercato al management che ha ben gestito.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.