Sguardi del mondo austro-tedesco sul friulano goriziano

Il contributo prende in esame opinioni e punti di vista che gli studiosi soprattutto austriaci hanno formulato in merito alla lingua friulana nell’arco di tempo compreso fra l’inizio dell’Ottocento e la Prima guerra mondiale. Si considerano innanzitutto gli studi di statistica etnografica, i quali per un verso sollevano discussioni sulle modalità di rilevamento delle nazionalità e delle lingue, e per un altro si intrecciano con i primi studi scientifici sul retoromanzo o ladino. Il tema del friulano affiora anche nelle opere enciclopediche e nella pubblicistica, e naturalmente a proposito della poesia, della narrativa e delle tradizioni popolari; infine, gli scritti di memorialistica danno conto della deli- cata fase di passaggio dalla Gorizia austriaca a quella italiana.