L'Autrice analizza la nuova disciplina dell'avviamento al lavoro dopo la fine del monopolio del collocamento pubblico e l'ingresso dei privati, a seguito di una evoluzione lunga e frammentaria in cui le norme interne s'intrecciano più del solito con le norme comunitarie e internazionali. Le funzioni, i poteri, gli organi sono descritti e analizzati al fine di chiarire e descrivere la disciplina del mercato del lavoro, dopo il pieno riconoscimento del potere amministrativo e legislativo a Regioni, Province e altri Enti locali. Si evidenzia anche che dopo l'ingresso dei privati resta necessario un collocamento pubblico, impostato sulla concorrenza e sul principio della leale collaborazione.
L'avviamento al lavoro fra liberalizzazione e decentramento
FILI', Valeria
2002-01-01
Abstract
L'Autrice analizza la nuova disciplina dell'avviamento al lavoro dopo la fine del monopolio del collocamento pubblico e l'ingresso dei privati, a seguito di una evoluzione lunga e frammentaria in cui le norme interne s'intrecciano più del solito con le norme comunitarie e internazionali. Le funzioni, i poteri, gli organi sono descritti e analizzati al fine di chiarire e descrivere la disciplina del mercato del lavoro, dopo il pieno riconoscimento del potere amministrativo e legislativo a Regioni, Province e altri Enti locali. Si evidenzia anche che dopo l'ingresso dei privati resta necessario un collocamento pubblico, impostato sulla concorrenza e sul principio della leale collaborazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.