Assumendo a riferimento il caso di studio dell’architettura bolognese fra le due guerre, vengono proposte alcune riflessioni ed alcuni spunti metodologici per l’approccio e la lettura non tanto delle opere più significative del periodo, bensì del patrimonio diffuso di edilizia corrente; un patrimonio che struttura larghe fasce della prima periferia e che è emblematica espressione della contraddizione fra permanere di una volontà di forma e anticipazione del dilagare dell’indifferenziato.
L'edificazione della periferia - Qualità dello spazio senza qualità
ZAGNONI, Stefano
1987-01-01
Abstract
Assumendo a riferimento il caso di studio dell’architettura bolognese fra le due guerre, vengono proposte alcune riflessioni ed alcuni spunti metodologici per l’approccio e la lettura non tanto delle opere più significative del periodo, bensì del patrimonio diffuso di edilizia corrente; un patrimonio che struttura larghe fasce della prima periferia e che è emblematica espressione della contraddizione fra permanere di una volontà di forma e anticipazione del dilagare dell’indifferenziato.File in questo prodotto:
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