Il contributo si inserisce in un volume collettivo dedicato all'attualità del pensiero di Gregory Bateson nel contesto di un approccio sistemico alle scienze umane e sociali. Nello specifico il contributo approfondisce alcuni aspetti del rapporto fra il pensiero di Gregory Bateson e quello di Jacques Derrida, con particolare riferimento alla comune riflessione dei due autori su alcuni aspetti epistemologici della relazione interpersonale. Il testo si articola in due parti: la prima si sofferma sul possibile rapporto fra l'ecologia della mente batesoniana e la decostruzione derridiana: il principale legame fra i due pensieri viene individuato nel comune tentativo di sottrarsi ai pericoli di reificazione malposta presenti nelle epistemologie oggettiviste, e nel comune tentativo di proporre un'articolazione fra approccio teorico e attenzione ai contesti situati in cui si sviluppano le relazioni umane. La seconda parte del contributo approfondisce specificamente l'accezione con cui il termine “legame” viene utilizzato da Bateson e Derrida per descrivere le caratteristiche delle relazioni interpersonali (per esempio la relazione educativa). Viene sottolineato, in particolare, come entrambi gli autori evidenzino la necessità di individuare modalità descrittive in grado di corrispondere agli aspetti non oggettivabili delle relazioni interpersonali.
Il legame Bateson Derrida.
ZOLETTO, Davide
2009-01-01
Abstract
Il contributo si inserisce in un volume collettivo dedicato all'attualità del pensiero di Gregory Bateson nel contesto di un approccio sistemico alle scienze umane e sociali. Nello specifico il contributo approfondisce alcuni aspetti del rapporto fra il pensiero di Gregory Bateson e quello di Jacques Derrida, con particolare riferimento alla comune riflessione dei due autori su alcuni aspetti epistemologici della relazione interpersonale. Il testo si articola in due parti: la prima si sofferma sul possibile rapporto fra l'ecologia della mente batesoniana e la decostruzione derridiana: il principale legame fra i due pensieri viene individuato nel comune tentativo di sottrarsi ai pericoli di reificazione malposta presenti nelle epistemologie oggettiviste, e nel comune tentativo di proporre un'articolazione fra approccio teorico e attenzione ai contesti situati in cui si sviluppano le relazioni umane. La seconda parte del contributo approfondisce specificamente l'accezione con cui il termine “legame” viene utilizzato da Bateson e Derrida per descrivere le caratteristiche delle relazioni interpersonali (per esempio la relazione educativa). Viene sottolineato, in particolare, come entrambi gli autori evidenzino la necessità di individuare modalità descrittive in grado di corrispondere agli aspetti non oggettivabili delle relazioni interpersonali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.