L'ipotesi esaminata è quella in cui il debitore di una garanzia autonoma venga escusso dal creditore nonostante l'adempimento esatto da parte del debitore principale. In questo caso, il garante può paralizzare la pretesa creditoria con 'exceptio doli'. Nella prassi però la ammissibilità di questa eccezione è sobordinata alla disponibilità di prove pronte e liquide. Ricordata la dottrina che ha criticato la limitazione ritenendo quindi non giustificata questa prassi e ricordato anche come, nonostante la critica, l'orientamento prevalente continui ad essere quello più rigoroso, si è tentato di verificare se un ampliamento dei mezzi probatori possa essere ammesso quando nella stessa situazione il garante convenuto opponga anziché l'eccezione di dolo, quella di adempimento.
Eccezione di dolo generale e solidarietà nelle garanzie autonome
ZILIOTTO, Paola
2006-01-01
Abstract
L'ipotesi esaminata è quella in cui il debitore di una garanzia autonoma venga escusso dal creditore nonostante l'adempimento esatto da parte del debitore principale. In questo caso, il garante può paralizzare la pretesa creditoria con 'exceptio doli'. Nella prassi però la ammissibilità di questa eccezione è sobordinata alla disponibilità di prove pronte e liquide. Ricordata la dottrina che ha criticato la limitazione ritenendo quindi non giustificata questa prassi e ricordato anche come, nonostante la critica, l'orientamento prevalente continui ad essere quello più rigoroso, si è tentato di verificare se un ampliamento dei mezzi probatori possa essere ammesso quando nella stessa situazione il garante convenuto opponga anziché l'eccezione di dolo, quella di adempimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.