L’articolo è stato elaborato nell’ambito del Progetto di ricerca PRIN 2004/2006 approvato e cofinanziato dal MIUR su “ Servizi di interesse generale e Servizi di interesse economico generale nell’ordinamento comunitario: - regime dell’essential facilities; - misure statali di promozione; - user rights: profili generali di protezione e risarcimento”, coordinato dal Prof. Maurizio Maresca dell’Università degli Studi di Udine. Dopo il Trattato di Amsterdam l’art.16 TCE ha affermato l’importanza dei Servizi di interesse generale (SIG) nell’ambito dei valori dell’Unione europea, riconoscendone il ruolo fondamentale nella promozione della coesione sociale e territoriale. Il tema svolto nel saggio ricostruisce i profili sanzionatori a fronte dell’art.16 TCE procedendo in modo originale attraverso la ricognizione e la ricostruzione di istituti nonché lo svolgimento di articolate argomentazioni poste a cavallo tra il diritto comunitario e i diritti nazionali( in particolare quello italiano) e tra il diritto civile e il diritto amministrativo. I profili rilevanti vengono delineati con l’individuazione dei loro aspetti essenziali e delle più evidenti problematicità. Sono dunque trattati, anche in considerazione delle decisioni della Corte di Giustizia : il problema definitorio, muovendo dai Servizi di interesse economico generale (SIEG) ai servizi di interesse generale (SIG); gli elementi a favore della natura precettiva dell’art.16 TCE; l’individuazione dei soggetti tutelati, alla luce di una costituenda nozione generale di utente di SIG, quale portatore di un diritto fondamentale ad ottenere dall’UE e dagli Stati membri i servizi necessari per la promozione della coesione sociale e territoriale; la ricognizione dei soggetti responsabili; le fattispecie di illecito; la variabilità dei danni risarcibili in relazione ai diritti nazionali. In chiusura sono svolte alcune riflessioni a proposito di una possibile distinzione tra “servizio pubblico” e “servizio di interesse generale”.

Violazioni dell'art. 16 del Trattato C.E.: profili sanzionatori, in Atti del Convegno "Servizi di interesse generale, diritti degli utenti e tutela dell'ambiente", Viterbo, 27 settembre 2005

D'ADDEZIO, Mariarita
2006-01-01

Abstract

L’articolo è stato elaborato nell’ambito del Progetto di ricerca PRIN 2004/2006 approvato e cofinanziato dal MIUR su “ Servizi di interesse generale e Servizi di interesse economico generale nell’ordinamento comunitario: - regime dell’essential facilities; - misure statali di promozione; - user rights: profili generali di protezione e risarcimento”, coordinato dal Prof. Maurizio Maresca dell’Università degli Studi di Udine. Dopo il Trattato di Amsterdam l’art.16 TCE ha affermato l’importanza dei Servizi di interesse generale (SIG) nell’ambito dei valori dell’Unione europea, riconoscendone il ruolo fondamentale nella promozione della coesione sociale e territoriale. Il tema svolto nel saggio ricostruisce i profili sanzionatori a fronte dell’art.16 TCE procedendo in modo originale attraverso la ricognizione e la ricostruzione di istituti nonché lo svolgimento di articolate argomentazioni poste a cavallo tra il diritto comunitario e i diritti nazionali( in particolare quello italiano) e tra il diritto civile e il diritto amministrativo. I profili rilevanti vengono delineati con l’individuazione dei loro aspetti essenziali e delle più evidenti problematicità. Sono dunque trattati, anche in considerazione delle decisioni della Corte di Giustizia : il problema definitorio, muovendo dai Servizi di interesse economico generale (SIEG) ai servizi di interesse generale (SIG); gli elementi a favore della natura precettiva dell’art.16 TCE; l’individuazione dei soggetti tutelati, alla luce di una costituenda nozione generale di utente di SIG, quale portatore di un diritto fondamentale ad ottenere dall’UE e dagli Stati membri i servizi necessari per la promozione della coesione sociale e territoriale; la ricognizione dei soggetti responsabili; le fattispecie di illecito; la variabilità dei danni risarcibili in relazione ai diritti nazionali. In chiusura sono svolte alcune riflessioni a proposito di una possibile distinzione tra “servizio pubblico” e “servizio di interesse generale”.
2006
9788814132995
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