Tale contributo ha per oggetto la figura dello studioso d’arte e collezionista friulano Pietro Cernazai (1804- 1858) che, nella prima metà del XIX sec., riunì un’ eccezionale collezione di dipinti (fra cui molti “Primitivi”), ceramiche e sculture, dispersa dagli eredi con una grande vendita all’asta nel 1900. Grazie all’archivio di famiglia, che si conserva ancora nella biblioteca del seminario udinese, è stato tuttavia possibile ricostruire la corrispondenza del Cernazai con alcuni importanti artisti e studiosi d’arte dell’epoca (Overbeck, von Ruhmor, Corsi, Zani etc.) e soprattutto i suoi studi, rimasti quasi tutti inediti. Fra questi si segnalano in particolare le ricerche per quella che avrebbe potuto essere la prima Storia del restauro (del 1841ca.).
Restauro in Friuli nel primo Ottocento: Pietro Cernazai e la sua incompiuta "Storia del Restauro" del 1841
PERUSINI, Giuseppina
2007-01-01
Abstract
Tale contributo ha per oggetto la figura dello studioso d’arte e collezionista friulano Pietro Cernazai (1804- 1858) che, nella prima metà del XIX sec., riunì un’ eccezionale collezione di dipinti (fra cui molti “Primitivi”), ceramiche e sculture, dispersa dagli eredi con una grande vendita all’asta nel 1900. Grazie all’archivio di famiglia, che si conserva ancora nella biblioteca del seminario udinese, è stato tuttavia possibile ricostruire la corrispondenza del Cernazai con alcuni importanti artisti e studiosi d’arte dell’epoca (Overbeck, von Ruhmor, Corsi, Zani etc.) e soprattutto i suoi studi, rimasti quasi tutti inediti. Fra questi si segnalano in particolare le ricerche per quella che avrebbe potuto essere la prima Storia del restauro (del 1841ca.).File | Dimensione | Formato | |
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