Il nuovo millennio rappresenta uno spartiacque nella storia dei “confini” della copertura assicurativa di competenza dell’INAIL, in particolare per ciò che concerne la risarcibilità da parte dell’Istituto del c.d. danno biologico. L’entrata in vigore del d.lg. n. 38/2000 ha infatti implementato il sistema assicurativo, nato alla fine XIX secolo e consolidatosi a partire dal 1965, con riguardo al risarcimento delle menomazioni all’integrità psicofisica del lavoratore derivanti o conseguenti a infortuni sul lavoro e malattie professionali. L’Autrice analizza la problematica relativa alla risarcibilità del danno differenziale alla luce dell’esonero previsto per il datore di lavoro dalla responsabilità civile, effettuando un particolare approfondimento sulle molteplici interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali nonché sull’effetto provocato dalla sentenza della Cassazione a S.U. n. 26792/2008.
Danno biologico e assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali,
FILI', Valeria
2010-01-01
Abstract
Il nuovo millennio rappresenta uno spartiacque nella storia dei “confini” della copertura assicurativa di competenza dell’INAIL, in particolare per ciò che concerne la risarcibilità da parte dell’Istituto del c.d. danno biologico. L’entrata in vigore del d.lg. n. 38/2000 ha infatti implementato il sistema assicurativo, nato alla fine XIX secolo e consolidatosi a partire dal 1965, con riguardo al risarcimento delle menomazioni all’integrità psicofisica del lavoratore derivanti o conseguenti a infortuni sul lavoro e malattie professionali. L’Autrice analizza la problematica relativa alla risarcibilità del danno differenziale alla luce dell’esonero previsto per il datore di lavoro dalla responsabilità civile, effettuando un particolare approfondimento sulle molteplici interpretazioni dottrinali e giurisprudenziali nonché sull’effetto provocato dalla sentenza della Cassazione a S.U. n. 26792/2008.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.