Prima opera dell'autore austriaco Friedrich Halm (1806-1871), la tragedia "Griseldis" riscosse al suo debutto viennese un notevole successo, sintomatico del gusto eclettico del teatro di quegli anni. Griseldis diviene qui la moglie di Percival, che assume il ruolo del margravio di Saluzzo. Il teatro dell'azione è così spostato in Inghilterra e ambientato in una diversa tradizione letteraria. Un'ulteriore differenza rispetto al modello italiano è data dal fatto che le prove di Griselsa nascono da una scommessa della regina con Percival. L'epilogo della tragedia rappresenta la divergenza più significativa rispetto alla novella. Quando Griseldis scopre che la sua sorte è stata messa in gioco a causa di una scommessa, si rifiuta di tornare dal marito e decide di ritirarsi nel bosco insieme al padre cieco e al figlio, rinfacciando a Percival di non averla mai amata. Nella storia del personaggio questo epilogo segna una svolta fonfamentale. Se l'eroina di Boccaccio rappresentava virtù femminili quali l'obbedienza e la fedeltà, la Griselda di Halm rappresenta la dignità della donna. Al contrario, il codice maschile dell'onore appare estremamente discutibile. Halm sottopone la novella italiana a un processo radicale di psicologizzazione.
Griseldis am Artus-Hof. Friedrich Halm: „Griseldis. Ein dramatisches Gedicht“ (1835/37)
REITANI, Luigi
2010-01-01
Abstract
Prima opera dell'autore austriaco Friedrich Halm (1806-1871), la tragedia "Griseldis" riscosse al suo debutto viennese un notevole successo, sintomatico del gusto eclettico del teatro di quegli anni. Griseldis diviene qui la moglie di Percival, che assume il ruolo del margravio di Saluzzo. Il teatro dell'azione è così spostato in Inghilterra e ambientato in una diversa tradizione letteraria. Un'ulteriore differenza rispetto al modello italiano è data dal fatto che le prove di Griselsa nascono da una scommessa della regina con Percival. L'epilogo della tragedia rappresenta la divergenza più significativa rispetto alla novella. Quando Griseldis scopre che la sua sorte è stata messa in gioco a causa di una scommessa, si rifiuta di tornare dal marito e decide di ritirarsi nel bosco insieme al padre cieco e al figlio, rinfacciando a Percival di non averla mai amata. Nella storia del personaggio questo epilogo segna una svolta fonfamentale. Se l'eroina di Boccaccio rappresentava virtù femminili quali l'obbedienza e la fedeltà, la Griselda di Halm rappresenta la dignità della donna. Al contrario, il codice maschile dell'onore appare estremamente discutibile. Halm sottopone la novella italiana a un processo radicale di psicologizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.