La managerializzazione delle burocrazie pubbliche è da decenni una priorità nelle agende dei paesi industrializzati. “Creating a government that works better, costs less, and gets results” è diventato il mantra di una rivoluzione che ha investito organizzazioni governative nazionali, organismi internazionali e istituzioni sovranazionali. I sistemi di gestione delle risorse umane della Commissione Europea hanno subito profonde modifiche a partire dalla seconda metà degli anni ’90. Nel caso della Commissione Europea, la riforma amministrativa promossa da Neil Kinnock durante la presidenza Prodi è stata il tentativo più deciso di inoculare i principi del New Public Management anche nell’Eurocrazia. Quali sono stati gli effetti della riforma Kinnock sul funzionamento della Commissione? Qual è stato l’impatto sulle modalità e i contenuti di lavoro degli eurocrati? Questo White Paper si prefigge di investigare empiricamente i cambiamenti occorsi in Commissione, relativamente al complessivo profilo dei contenuti di lavoro, dei profili di carriera e della più ampia (auto-)percezione del proprio ruolo da parte della dirigenza della Commissione stessa con lo scopo di trarre lezioni per meglio comprendere gli impatti delle riforme manageriali nei processi di riforma delle amministrazioni pubbliche sovranazionali e, di riflesso, nazionali e locali.
Da eurocrati a manager? La burocrazia europea tra processi di managerializzazione e funzioni istituzionali
FEDELE, Paolo;
2010-01-01
Abstract
La managerializzazione delle burocrazie pubbliche è da decenni una priorità nelle agende dei paesi industrializzati. “Creating a government that works better, costs less, and gets results” è diventato il mantra di una rivoluzione che ha investito organizzazioni governative nazionali, organismi internazionali e istituzioni sovranazionali. I sistemi di gestione delle risorse umane della Commissione Europea hanno subito profonde modifiche a partire dalla seconda metà degli anni ’90. Nel caso della Commissione Europea, la riforma amministrativa promossa da Neil Kinnock durante la presidenza Prodi è stata il tentativo più deciso di inoculare i principi del New Public Management anche nell’Eurocrazia. Quali sono stati gli effetti della riforma Kinnock sul funzionamento della Commissione? Qual è stato l’impatto sulle modalità e i contenuti di lavoro degli eurocrati? Questo White Paper si prefigge di investigare empiricamente i cambiamenti occorsi in Commissione, relativamente al complessivo profilo dei contenuti di lavoro, dei profili di carriera e della più ampia (auto-)percezione del proprio ruolo da parte della dirigenza della Commissione stessa con lo scopo di trarre lezioni per meglio comprendere gli impatti delle riforme manageriali nei processi di riforma delle amministrazioni pubbliche sovranazionali e, di riflesso, nazionali e locali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.