Immagini di religiosità italiota: le sirene dei pinakes di Locri Epizefiri

La figura ibrida della c.d. ‘Regina della Notte’, discusso rilievo in terracotta di età paleobabilonese, è lo spunto per un’analisi dell’iconografia delle sirene nell’arte e nell’artigianato greco e magnogreco e del rapporto fra le principali divinità femminili greche e le donne-uccello. La presenza delle sirene nelle scene che decoravano i pinakes del Persephoneion di Locri Epizefirii contribuisce a chiarire la personalità delle due dee principali di Locri, Kore-Persephone e Afrodite, a cui le sirene sembrano particolarmente legate, almeno in età arcaica e protoclassica. The hybrid figure of s.c. 'Queen of the Night', discussed Early-Babylonian terracotta relief, is the starting point for analysing the iconography of the Sirens in Greek art and craft and the relationship between the most important Greek goddesses and women-bird . The presence of the sirens in the scenes that decorated the pinakes of Persephoneion of Locri Epizefirii help to explain the personalities of the two main goddesses of Locri, Kore-Persephone and Aphrodite, to whom the sirens seem particularly related, at least in the Archaic and Early Classic age.