Il lavoro proposto si pone l’obiettivo di sottolineare come la “questione di genere” costituisca per l’ente pubblico locale un problema di natura aziendale da impostare e risolvere secondo logiche di economicità, efficacia ed efficienza e non solo – come il più delle volte è stato presentato – come un’esigenza di carattere macroeconomico legata alla promozione dello sviluppo socio-economico del territorio. Punto di partenza della riflessione è l’idea che la questione di genere, nella sua essenza ultima, è un insieme di bisogni che sono sì distintivi del genere femminile, ma che coinvolgono direttamente o indirettamente anche tutta una serie di esigenze ad essi correlate di cui si fa portatrice l’intera collettività territoriale di riferimento. Secondo questa accezione, l’attenzione dedicata ai “problemi di genere” non distorce ma, anzi, permette di ampliare ed approfondire l’analisi dei bisogni della comunità locale, cogliendone le relazioni reciproche di causa ed effetto. Rendendo possibile un’analisi più approfondita e consapevole delle esigenze manifestate dalla collettività, la dimensione di genere permette di attuare un processo di pianificazione e programmazione della gestione dell’ente locale meglio capace di rispondere alle istanze e alle priorità che provengono dai cittadini del territorio. Ne consegue che la prospettiva di genere, in virtù della sua valenza generale e della sua capacità di dimostrarsi funzionale ai vincoli di efficacia ed efficienza che condizionano l’amministrazione dell’azienda ente locale, dovrebbe essere collocata fra i principi che informano i processi decisionali degli organi di indirizzo. La proposta alla quale il lavoro perviene suggerisce di introdurre l’analisi di genere già in sede di redazione della Relazione previsionale e programmatica, quale analisi integrativa nella sezione dedicata allo studio delle caratteristiche della popolazione e quale stimolo per una pronta ed attenta individuazione delle necessità più profonde del tessuto sociale locale.
Genere, territorio e programmazione. Un’opportunità per l’azienda pubblica locale
ROSSI, Gina;
2011-01-01
Abstract
Il lavoro proposto si pone l’obiettivo di sottolineare come la “questione di genere” costituisca per l’ente pubblico locale un problema di natura aziendale da impostare e risolvere secondo logiche di economicità, efficacia ed efficienza e non solo – come il più delle volte è stato presentato – come un’esigenza di carattere macroeconomico legata alla promozione dello sviluppo socio-economico del territorio. Punto di partenza della riflessione è l’idea che la questione di genere, nella sua essenza ultima, è un insieme di bisogni che sono sì distintivi del genere femminile, ma che coinvolgono direttamente o indirettamente anche tutta una serie di esigenze ad essi correlate di cui si fa portatrice l’intera collettività territoriale di riferimento. Secondo questa accezione, l’attenzione dedicata ai “problemi di genere” non distorce ma, anzi, permette di ampliare ed approfondire l’analisi dei bisogni della comunità locale, cogliendone le relazioni reciproche di causa ed effetto. Rendendo possibile un’analisi più approfondita e consapevole delle esigenze manifestate dalla collettività, la dimensione di genere permette di attuare un processo di pianificazione e programmazione della gestione dell’ente locale meglio capace di rispondere alle istanze e alle priorità che provengono dai cittadini del territorio. Ne consegue che la prospettiva di genere, in virtù della sua valenza generale e della sua capacità di dimostrarsi funzionale ai vincoli di efficacia ed efficienza che condizionano l’amministrazione dell’azienda ente locale, dovrebbe essere collocata fra i principi che informano i processi decisionali degli organi di indirizzo. La proposta alla quale il lavoro perviene suggerisce di introdurre l’analisi di genere già in sede di redazione della Relazione previsionale e programmatica, quale analisi integrativa nella sezione dedicata allo studio delle caratteristiche della popolazione e quale stimolo per una pronta ed attenta individuazione delle necessità più profonde del tessuto sociale locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.