Il paper intende sottolineare come una possibile via di uscita dalla crisi consista nella diffusione di un senso di mutualità tra i vari stakeholder locali, al fine di mettere a sistema le risorse di conoscenza, fiducia e creatività che il territorio è potenzialmente in grado di esprimere. In questa direzione le BCC, proprio perché animate dal principio della mutualità, possono costituire un punto di riferimento per gli attori del territorio, in particolare le imprese, al fine di creare in ottica sostenibile un nuovo modo di intendere l’innovazione e di costruire capacità competitive. - L’approccio del paper ha natura qualitativa. Con una ricerca esplorativa condotta in 12 BCC del Nord Italia si individuano le best practice in termini di servizi innovativi rivolti al benessere della comunità locale di riferimento. Sono state inoltre indagate 12 imprese clienti delle BCC selezionate per percepire il grado di sensibilità imprenditoriale in merito all’importanza di investire su percorsi di innovazione e competitività sostenibile con riferimento allo sviluppo del territorio e delle attività che in esso si svolgono. - Le BCC rappresentano un attore chiave nella creazione e nel consolidamento dello spirito mutualistico, ma le elevate dimensioni della crisi e l’esigenza di aprire un nuovo scenario competitivo e innovativo per tutti gli attori locali che operano anche a livello globale richiedono un forte impegno altresì da parte dell’intera comunità di appartenenza. - Le iniziative analizzate, promosse dalle BCC con i diversi interlocutori del territorio, testimoniano la possibilità e la capacità di diffondere negli atteggiamenti e nei comportamenti i principi della cultura mutualistica, tra cui fiducia e generosità, e di progettare uno scenario di sviluppo territoriale che ne valorizzi in modo sinergico risorse, conoscenze e legami instaurati.
Il mutualismo delle Banche di Credito Cooperativo: strumento per superare la crisi e favorire lo sviluppo sostenibile del territorio
TABACCO, Raffaella
2012-01-01
Abstract
Il paper intende sottolineare come una possibile via di uscita dalla crisi consista nella diffusione di un senso di mutualità tra i vari stakeholder locali, al fine di mettere a sistema le risorse di conoscenza, fiducia e creatività che il territorio è potenzialmente in grado di esprimere. In questa direzione le BCC, proprio perché animate dal principio della mutualità, possono costituire un punto di riferimento per gli attori del territorio, in particolare le imprese, al fine di creare in ottica sostenibile un nuovo modo di intendere l’innovazione e di costruire capacità competitive. - L’approccio del paper ha natura qualitativa. Con una ricerca esplorativa condotta in 12 BCC del Nord Italia si individuano le best practice in termini di servizi innovativi rivolti al benessere della comunità locale di riferimento. Sono state inoltre indagate 12 imprese clienti delle BCC selezionate per percepire il grado di sensibilità imprenditoriale in merito all’importanza di investire su percorsi di innovazione e competitività sostenibile con riferimento allo sviluppo del territorio e delle attività che in esso si svolgono. - Le BCC rappresentano un attore chiave nella creazione e nel consolidamento dello spirito mutualistico, ma le elevate dimensioni della crisi e l’esigenza di aprire un nuovo scenario competitivo e innovativo per tutti gli attori locali che operano anche a livello globale richiedono un forte impegno altresì da parte dell’intera comunità di appartenenza. - Le iniziative analizzate, promosse dalle BCC con i diversi interlocutori del territorio, testimoniano la possibilità e la capacità di diffondere negli atteggiamenti e nei comportamenti i principi della cultura mutualistica, tra cui fiducia e generosità, e di progettare uno scenario di sviluppo territoriale che ne valorizzi in modo sinergico risorse, conoscenze e legami instaurati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.