I protocolli di Gabriele da Cremona, notaio della Curia patriarcale di Aquileia, costituiscono il primo volume di una nuova serie di fonti medioevali curata dall’Istituto Pio Paschini di Udine, pubblicata dall’Istituto storico italiano per il Medio Evo. Si tratta di due protocolli, che contengono atti compresi tra il 1324 e il 1336 (con due aggiunte, del 1344 e del 1350), tutti emananti dalla curia patriarcale di Aquileia, espressione dei diritti ecclesiastici e giurisdizionali dei patriarchi o dei loro vicari, tanto in spiritualibus quanto in temporalibus. Complessivamente sono 258 documenti. Si premette un’introduzione storica sulla biografia del notaio Gabriele (†1362) e sull’ambiente curiale, soprattutto durante il patriarcato di Pagano Della Torre (1319-1332). L’edizione è corredata da tavole cronologiche dei documenti e da indici dei nomi e delle qualifiche personali.
I protocolli di Gabriele da Cremona. Notaio della curia patriarcale di Aquileia (1324-1336, 1344, 1350)
TILATTI, Andrea
2006-01-01
Abstract
I protocolli di Gabriele da Cremona, notaio della Curia patriarcale di Aquileia, costituiscono il primo volume di una nuova serie di fonti medioevali curata dall’Istituto Pio Paschini di Udine, pubblicata dall’Istituto storico italiano per il Medio Evo. Si tratta di due protocolli, che contengono atti compresi tra il 1324 e il 1336 (con due aggiunte, del 1344 e del 1350), tutti emananti dalla curia patriarcale di Aquileia, espressione dei diritti ecclesiastici e giurisdizionali dei patriarchi o dei loro vicari, tanto in spiritualibus quanto in temporalibus. Complessivamente sono 258 documenti. Si premette un’introduzione storica sulla biografia del notaio Gabriele (†1362) e sull’ambiente curiale, soprattutto durante il patriarcato di Pagano Della Torre (1319-1332). L’edizione è corredata da tavole cronologiche dei documenti e da indici dei nomi e delle qualifiche personali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.