Il volume affronta la tematica del rapporto fra identità, culture ed integrazione nel contesto europeo. La trattazione del tema viene estesa fino a includere i dibattiti oggi in corso in materia di relativismo e di globalizzazione, a proposito dei due grandi movimenti in divenire che fanno da cornice non solo ai fenomeni economici e politici del mondo contemporaneo, ma anche ai fatti e agli avvenimenti culturali che caratterizzano l'inizio del terzo millennio. Gli autori non avanzano la pretesa di offrire facili soluzioni su queste questioni, ma cercano di proporre una duplice chiave di lettura e intervento: da un lato vi è l'impegno a chiarificare i termini del problema, a indicarne le premesse e a fornirne i concetti fondanti, necessari a ulteriori ricerche a cui volessero dedicarsi insegnanti e studenti; dall'altro vi è lo sforzo di segnalare, seguendo un percorso che dal pragmatismo si spinge sino al neopragmatismo, gli strumenti euristici più avanzati della pedagogia, allo scopo di utilizzarne il punto di vista specifico per una possibile prospettiva di intervento. Il quadro di insieme teorico si completa con alcune necessarie valutazioni e notizie circa il problema dell'integrazione sociale e scolastica delle varie identità culturali nell'ambito dell'Unione Europea. In quest'ultimo ambito, in particolare, viene evidenziato come per comprendere e promuovere politiche e pratiche efficaci di integrazione sociale e scolastica risulti opportuno considerare una pluralità di aspetti tra loro interconnessi, che spaziano dai tratti culturali delle popolazioni autoctone e migranti, alle procedure burocratiche che governano i processi di integrazione, ai fattori economici che influenzano i flussi migratori e le modalità di insediamento nei diversi contesti, ai presupposti epistemologici su cui si basano gli appeocci pedagogici multi- e interculturali.
Identità culturali e integrazione in Europa
ALBAREA, Roberto;ZOLETTO, Davide
2006-01-01
Abstract
Il volume affronta la tematica del rapporto fra identità, culture ed integrazione nel contesto europeo. La trattazione del tema viene estesa fino a includere i dibattiti oggi in corso in materia di relativismo e di globalizzazione, a proposito dei due grandi movimenti in divenire che fanno da cornice non solo ai fenomeni economici e politici del mondo contemporaneo, ma anche ai fatti e agli avvenimenti culturali che caratterizzano l'inizio del terzo millennio. Gli autori non avanzano la pretesa di offrire facili soluzioni su queste questioni, ma cercano di proporre una duplice chiave di lettura e intervento: da un lato vi è l'impegno a chiarificare i termini del problema, a indicarne le premesse e a fornirne i concetti fondanti, necessari a ulteriori ricerche a cui volessero dedicarsi insegnanti e studenti; dall'altro vi è lo sforzo di segnalare, seguendo un percorso che dal pragmatismo si spinge sino al neopragmatismo, gli strumenti euristici più avanzati della pedagogia, allo scopo di utilizzarne il punto di vista specifico per una possibile prospettiva di intervento. Il quadro di insieme teorico si completa con alcune necessarie valutazioni e notizie circa il problema dell'integrazione sociale e scolastica delle varie identità culturali nell'ambito dell'Unione Europea. In quest'ultimo ambito, in particolare, viene evidenziato come per comprendere e promuovere politiche e pratiche efficaci di integrazione sociale e scolastica risulti opportuno considerare una pluralità di aspetti tra loro interconnessi, che spaziano dai tratti culturali delle popolazioni autoctone e migranti, alle procedure burocratiche che governano i processi di integrazione, ai fattori economici che influenzano i flussi migratori e le modalità di insediamento nei diversi contesti, ai presupposti epistemologici su cui si basano gli appeocci pedagogici multi- e interculturali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.