L'esame degli atti relativi alla causa intercorsa nel 1327 fra i Minori di San Fermo Maggiore e i Servi di Maria di Santa Maria della Scala ha consentito di determinare la distanza esistente tra le due chiese veronesi e conseguentemente di stabilire contro ogni dubbio che l'attuale facciata di San Fermo in quell'anno era già stata costruita. Si sono pertanto corrette le imprecise deduzioni degli studi precedenti, e un rilievo topografico eseguito con i moderni strumenti ha permesso di verificare la giustezza delle operazioni celerimetriche medievali, di cui si sono editi per la prima volta i documenti.
Cum squadra et cordula et aliis edificiis ingeniosis. La facciata della chiesa di San Fermo Maggiore a Verona e la misurazione della distanza da Santa Maria della Scala nel 1327
TREVISAN, Gianpaolo
2007-01-01
Abstract
L'esame degli atti relativi alla causa intercorsa nel 1327 fra i Minori di San Fermo Maggiore e i Servi di Maria di Santa Maria della Scala ha consentito di determinare la distanza esistente tra le due chiese veronesi e conseguentemente di stabilire contro ogni dubbio che l'attuale facciata di San Fermo in quell'anno era già stata costruita. Si sono pertanto corrette le imprecise deduzioni degli studi precedenti, e un rilievo topografico eseguito con i moderni strumenti ha permesso di verificare la giustezza delle operazioni celerimetriche medievali, di cui si sono editi per la prima volta i documenti.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TREVISAN_Cum squadra et cordula_2007.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
5.99 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.99 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.